sabato 24 dicembre 2022

Festa in casa Muppet

The Muppet Christmas Carol

di Brian Henson.

con: i Muppet e Michael Caine.

Animazione/Fantastico/Commedia/Musical

Usa, Regno Unito 1992


















Con oltre trenta adattamenti per il grande e piccolo schermo, è davvero difficile stabilire quale sia la migliore trasposizione de "Il Canto di Natale" in audiovisivo. 
I cinefili più accaniti tendono ad individuarla nell'ancora oggi notevole "Lo Schiavo dell'Oro" del 1951, con un Alistair Sim semplicemente perfetto nel ruolo di Scrooge, ma da qualche anno, c'è una nuova tendenza, forse dovuta anche al ricambio generazionale e alla nuova apertura mentale che esso comporta; tra gli adattamenti più acclamati si profila così quel "Festa in Casa Muppet" che già alla sua uscita in sala ottenne un ottimo riscontro di critica e il cui valore oggi viene in un certo senso riscoperto.
Non bisogna neanche stupirsi di tale preferenza vista poi la sua ottima caratura; e sarebbe davvero facile darne il merito alla sola, strepitosa, performance di Michael Caine, ma per essere precisi è tutta l'opera di adattamento effettuata che risulta incantevole prima ancora che riuscita.




Un progetto che nasce sotto la stella del lutto; non solo quello per la scomparsa di Jim Henson, morto nel 1990 a soli 53 anni, ma anche per quella di Richard Hunt, storico animatore sin dai primissimi anni del Muppet Show, ai quali il film è dedicato. Brian Henson, figlio di Jim, si fa quindi carico oltre che della produzione, come suo solito, anche della regia, esordendo nel ruolo per portare avanti quello che  sarebbe stato un ritorno dei Muppet al cinema dopo quasi otto anni. Riesce poi a trovare un protagonista in Michael Caine, che ottiene la parte al posto di David Warner, cosa in realtà mai sperata: era impensabile che un attore di quel calibro, all'epoca, prendesse parte ad una produzione per bambini. E Caine, si sa, non è un attore qualunque, per questo prese la famosa decisione di preparare il ruolo come se dovesse recitare per la Royal Shakespeare Company, regalando uno dei migliori Scrooge mai apparsi su schermo.




"Festa in casa Muppet" traspone in maniera mirabolante lo spirito del "Canto di Natale". La catarsi di Scrooge è quanto mai cristallina e il fatto che sia mostrata tramite l'interazione con un un gruppo di pupazzi non la rende meno ammaliante, anzi forse ne aumenta il valore magico.
Il "casting" dei Muppet risulta quantomai azzeccato: Kermit, che per una volta cede il posto di protagonista della storia, risulta perfetto nei panni di Cratchit, così come i due vecchi burberi nel ruolo "sdoppiato" di Marley, l'ex socio di Scrooge; la trovata davvero geniale è però quella di includere lo stesso Charles Dickens, "interpretato" da Gonzo, che fa da narratore, cosa che permette di trasporre persino la bella prosa dickensiana su pellicola, poi messa in contrappunto dalle battute di Rizzo il Ratto, qui spalla di Gonzo, il quale aiuta ad alleggerire i toni.




Ed è proprio il lavoro fatto sul tono a stupire; un'unica concessione alla natura di "progetto per bambini" viene data dall'esclusione dei due figli scheletrici del Fantasma del Natale Presente; in compenso, il Fantasma del Natale Futuro risulta sempre inquietante e la sua visione tragica di un futuro funereo non viene alleggerita nemmeno dai due narratori, i quali vengono platealmente fatti uscire di scena per tutta la sequenza.
Perfette anche le rappresentazioni del Fantasma del Natale Passato, forse mai così così etereo, e di quello Presente, dalla paciosità strabordante.




Le canzoni sono come sempre affidate a Paul Williams, che anche qui compone pezzi simpatici e orecchiabili. Purtroppo, la colonna sonora ha ricevuto un colpo basso al montaggio: nella theatrical cut, poi distribuita anche in vhs e messa in streaming sul Disney+ di mezzo mondo, è stata tagliata la scena nella quale il personaggio di Belle intona la bella "When Love is Gone", forse la migliore composizione di tutto il film e la cui partitura è usata anche come tema nell'ultimo atto. Il che non solo priva il pubblico di una scena toccante, ma rende anche incompleta la simmetria del racconto: quando Scrooge siede al tavolo dei Cratchit al pranzo di Natale, intona infatti "When Love is Found", chiudendo il cerchio con il proprio passato. Ad oggi, l'edizione integrale del film è visionabile purtroppo solo sulla versione americana di Disney+, ma fortunatamente anche nella sua versione monca il film funziona a dovere.



Tanto che, tra una canzone cordiale e una battuta di spirito, tra la magnifica freddezza di Caine e l'irresistibile carica di simpatia dei Muppet, "Festa in casa Muppet" merita davvero di essere considerato come una delle migliori trasposizioni di Dickens mai apparse su schermo.

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