giovedì 9 dicembre 2021

R.I.P. Lina Wertmuller


 1928 - 2021

Con i loro titoli chilometrici ed indimenticabili, le commedie di Lina Wertmuller sono state tra le più rappresentative dello stato delle cose nell'Italia del Secondo Dopoguerra. Tra le vite in decomposizione de "I Basilischi", i battibecchi tra classi in "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", l'ossessione dell'onore di "Pasqualino Settebellezze" fino alla melanconia generazionale di "Io speriamo che me la cavo", il suo sguardo è sempre stato acido, ma sincero, acuto e mai elitario, in una filmografia che andrebbe riscoperta.

Nessun commento:

Posta un commento