Il suo nome è pressocchè sconosciuto al grande pubblico, ma Monte Hellman è stato una figura importante nel panorama del cinema americano. Oltre a produrre l'esordio effettivo di Tarantino al cinema, ossia il cultissimo "Le Iene", ha anche e soprattutto dato vita ad una carriera da autore a tutto tondo, creando opere anticonvenzionali sin nel midollo che ancora oggi riescono ad incantare.
La Sparatoria/Le Colline Blu (1966)
Film "gemelli", girati praticamente in contemporanea e con lo stesso cast. Hellman decostruisce il western classico calando i personaggi in panorami desolati ed enfatizzandone la componente psicologica. Primi ruoli di rilievo per Jack Nicholson, che con Hellman aveva collaborato anche nei precedenti "Flight to Fury" e "Back Door to Hell".
Strada a Doppia Corsia (1971)
Il mito della controcultura e dell'emancipazione giovanile si infrange sulla soglia dell'incomunicabilità, sia tra giovani che con la precedente generazione. Risposta amara a "Easy Rider" et similia che Hellman dirige con trovate geniali.
I combattimenti tra galli come metafora dello sfruttamento, con un Warren Oates al solito strabiliante.
Vero e proprio Spaghetti-Western con venature crepuscolari, sottolineate dal bel cameo di Sam Peckinpah.
Everett McGill, al suo unico ruolo da protagonista, è un marinaio sfregiato che tenta di riscattarsi rapendo la figlia di un nobile. La lotta contro la miseria umana come ribellione impossibile al determinismo. Piccolo e magnifico.
:(
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